Posizione
Viale Enrico De Nicola, 78
Costruito da
Massimiano nel 298-306 d.C.
Cosa vedere
Aula Ottagona, tombe antiche, sarcofagi, giardino delle sculture
Apertura
Tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:30
Prezzo
€ 10, ridotto € 2
Come arrivare
Stazione: Termini; Metro Termini linea A e B
Le Terme di Diocleziano rappresentano il più grande complesso termale mai costruito nell’Impero Romano, estendendosi su circa 13 ettari. Inaugurate nel 306 d.C. sotto l’imperatore Massimiano, oggi le terme sono parte del Museo Nazionale Romano e offrono ai visitatori una visione profonda della vita quotidiana e della cultura balneare antica. La struttura, trasformata significativamente nel corso dei secoli, ospita notevoli collezioni di arte antica, reperti archeologici e monumenti funerari che narrano la storia romana, dal declino dell’Impero fino alla presa di potere del Cristianesimo.
La storia delle Terme di Diocleziano è segnata da grandi cambiamenti architettonici e culturali, riflettendo le diverse epoche attraverso le quali il complesso è passato.
Le Terme di Diocleziano furono costruite su ordine dell’imperatore Massimiano nel 298 d.C. e completate nel 306 d.C., simboleggiando non solo un luogo di riposo e pulizia ma anche di potere e prestigio. Situate nel cuore di Roma, queste terme potevano ospitare fino a 3000 persone contemporaneamente, dimostrando la grandezza e l’avanzamento tecnologico romano. La struttura era dotata di un sofisticato sistema di riscaldamento sottoterra chiamato hypocaustum, e le sale erano magnificamente decorate con marmi, affreschi e statue.
Dopo il crollo dell’Impero Romano, le terme subirono un lento declino. Nel corso del V secolo, parti del complesso furono convertite in luoghi di culto e cimiteri cristiani. La famosa Aula Ottagona divenne parte di una basilica, mentre altri ambienti furono adibiti a sepoltura o a catacombe. Nel Medioevo, le strutture furono ulteriormente modificate e subirono danneggiamenti e saccheggi, perdendo la loro originaria funzione di bagni pubblici.
Il rinascimento delle Terme di Diocleziano inizia nel XVI secolo quando furono parzialmente restaurate per ospitare il convento di Santa Maria degli Angeli, progettato da Michelangelo. Da quel momento, l’interesse storico e culturale verso il complesso crebbe progressivamente, culminando nei restauri del XIX e XX secolo che hanno portato alla loro attuale configurazione museale. Oggi, le Terme sono non solo un monumento storico ma anche un centro culturale attivo, che ospita esposizioni, eventi artistici e conferenze, mantenendo viva la loro eredità attraverso i secoli.
Le Terme di Diocleziano offrono una varietà di attrazioni storiche e artistiche, suddivise in aree specifiche che includono esposizioni museali permanenti e collezioni di opere d’arte di inestimabile valore. Ogni spazio del complesso termale è stato sapientemente restaurato per mostrare il suo significato storico e culturale.
Il museo all’interno delle Terme di Diocleziano è articolato in diverse aree espositive e sale che custodiscono reperti archeologici e opere d’arte che spaziano dal periodo antico fino al Rinascimento. Queste collezioni offrono uno spaccato della vita sociale, artistica e religiosa dell’antica Roma.
Il percorso espositivo è diviso in varie sale, ognuna dedicata a tematiche specifiche:
Le aree espositive principali includono:
Le Terme di Diocleziano sono sede di numerose opere d’arte di rilevante importanza storica e artistica. Di seguito, alcune delle più significative:
Le Terme di Diocleziano non sono solo un sito archeologico, ma un compendio di storia, arte e architettura che continua a educare e affascinare i visitatori di tutte le età.
Terme di Diocleziano: opinioni e commenti
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