Musei Capitolini
Posizione
Piazza del Campidoglio, 1
Costruito da
Papa Paolo III nel 1536, su progetto di Michelangelo Buonarroti
Cosa vedere
Statua equestre di Marco Aurelio, Lupa Capitolina, Pinacoteca Capitolina, Galleria dei Candelabri
Apertura
Aperto tutti i giorni, 09:30 - 19:30
Prezzo
Biglietto intero: €15, Ridotto: €13
Come arrivare
Metro Colosseo (Metro B)
Le origini dei Musei Capitolini risalgono al 1471, quando Papa Sisto IV donò al popolo romano una serie di importanti bronzi antichi, dando vita alla prima collezione museale del mondo. Questo gesto segnò l’inizio di un’eredità culturale che continua ancora oggi, con collezioni che spaziano dalle opere dell’antica Roma a quelle del Rinascimento. Situati nel cuore politico e culturale di Roma, i musei offrono un’esperienza immersiva nell’arte e nella storia attraverso le loro famose collezioni di sculture, dipinti e artefatti che narrano la ricchezza storica della città eterna.
La storia dei Musei Capitolini inizia nel 1471 con la donazione di Papa Sisto IV, che includeva pezzi pregiati come la Lupa Capitolina. Questi bronzi furono inizialmente esposti al pubblico sul Campidoglio, segnando la nascita del museo pubblico. Nel 1536, sotto la guida di Papa Paolo III, Michelangelo progettò la piazza del Campidoglio e riorganizzò gli spazi per accogliere la crescente collezione, formalizzando così la creazione dei Musei Capitolini.
Durante il Seicento, i musei si arricchirono notevolmente grazie alle campagne di scavi e acquisizioni. Opere maestose come la statua di Marco Aurelio (originariamente all’aperto e poi spostata all’interno per la conservazione) e la collezione di busti imperatori arricchirono la collezione, trasformando i musei in un’istituzione di importanza internazionale.
Nei secoli XIX e XX, i Musei Capitolini continuarono a espandersi e a rinnovarsi con l’aggiunta di nuove opere e nuove strutture. Durante il periodo fascista, furono realizzati importanti lavori di ristrutturazione e modernizzazione. Oggi, i musei si presentano come un complesso museale moderno, con spazi espositivi all’avanguardia e collezioni che attraggono visitatori da tutto il mondo.
Attualmente, i Musei Capitolini non solo conservano testimonianze storiche e artistiche di inestimabile valore, ma sono anche un centro di studi e ricerche avanzate, continuando a contribuire alla cultura e alla scienza dell’arte mondiale.
I Musei Capitolini offrono una vasta gamma di esposizioni permanenti che raccontano la storia di Roma attraverso l’arte e l’archeologia. Le collezioni sono disposte principalmente in due palazzi storici: il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo, ognuno dei quali ospita tesori inestimabili organizzati tematicamente in diverse aree espositive.
Palazzo dei Conservatori è suddiviso in sale che esplorano diverse epoche e temi:
Palazzo Nuovo è celebre per le sue sculture classiche, magnificamente restaurate e presentate in un contesto che evoca gli ambienti originali:
Le collezioni dei Musei Capitolini comprendono alcune delle più note opere d’arte antica, che attirano studiosi e appassionati da tutto il mondo. Ecco le opere imperdibili durante una visita al museo:
Queste opere, insieme a molte altre sculture, dipinti, mosaici e artefatti minori, compongono un percorso espositivo che non solo decora e abbellisce i palazzi, ma serve anche a educare e ispirare i visitatori riguardo la ricca storia e cultura di Roma antica. Ogni sala dei Musei Capitolini è curata per mostrare la continua evoluzione della città attraverso i secoli, rendendo ogni visita un’esperienza unica e formativa.
Musei Capitolini: opinioni e commenti
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