Il prospetto frontale del Palazzo Poli mette in risalto i bassorilievi e le statue che incorniciano la Fontana di Trevi, esaltando il legame tra architettura e simbolismo. Il primo bassorilievo raffigura Agrippa durante la costruzione dell’acquedotto Vergine, celebrando l’opera ingegneristica che alimenta ancora oggi la fontana. Il secondo bassorilievo illustra la scoperta della sorgente dell’Acqua Vergine, ispirato alla leggenda che ne narra l’origine. Ai lati si trovano due statue allegoriche: l’Abbondanza, che simboleggia la ricchezza dell’acqua, e la Salubrità dell’Aria, emblema di purezza e benessere. Questi elementi decorativi dialogano armoniosamente con la grandiosità della Fontana di Trevi, arricchendone il significato simbolico.